Corso di Laurea in
 Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza

 

 

Coordinatore: prof. D. Gambarara

Segr. f.f. V. Parisano

Ricevimento: dalle ore 11.00 alle ore 13.00 da lunedì a venerdì

Cubo 18 C

www.sophia.unical.it

 

 

È istituito il Corso di Laurea in Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza della classe di laurea in Scienze della comunicazione (14).

Il corso di studio si svolge nella Facoltà di Lettere e Filosofia che, in base alle disposizioni del regolamento didattico dell’Ateneo e del corso di studio, conferisce il relativo titolo di studio.

 

Insegnamenti

 

Insegnamenti

Docenti

Note

Periodi

ANNO

Antropologia culturale

C. Pitto

titolare

I

I

Antropologia filosofica

I. Crispini

titolare

II

I

Bioetica

B. Morcavallo

contratto

III

III*

Ermeneutica filosofica

F. Garritano

titolare

III

II*o III*

Estetica

R. Bufalo

affidamento

II

I

Etica della comunicazione

P. Virno

contratto

I

II

Filosofia dei processi cognitivi

F. Ferretti

contratto

 

III

Filosofia del diritto

G. Calabrò

titolare

II

I

Filosofia del linguaggio

D. Gambarara

titolare

I

I

Filosofia dell’educazione

G. Spadafora

titolare

I e II

II

Filosofia della mente

F. Cimatti

titolare

I

II

Filosofia della scienza

D. Gambarara

affidamento

IV

III*

Neuroscienze

T. Zalla

contratto

III

III

Filosofia politica

G. Calabrò

affidamento

II

II

Filosofia teoretica

F. Bonicalzi

titolare

I

I

Informatica

O. De Pietro

supplenza esterna

III

I

Istituzioni di matematica

L. Dall’Aglio

supplenza esterna

 

II

Letteratura italiana

N. Merola

titolare

 

II

Lingua e traduzione

 

 

 

I

Linguaggi formali

 

supplenza esterna

 

II

Linguaggio cinematografico

M. W. Bruno

contratto

IV

II

Linguistica generale

C. Piva

affidamento

 

II

Logica

D. Gambarara

mutuazione

III

I

Metodologia delle scienze sociali

F. Palombi

contratto

I

III

Propedeutica filosofica

V. Costa

contratto

II

II

Psicologia d. comunicazione

 

 

 

III

Psicologia dello sviluppo

A. Costabile

titolare

IV

I

Semiotica

R. Petrilli

titolare

IV

I

Semiologia dello spettacolo

V. Valentini

titolare

 

I* o III

Sociologia d. comunicazione

G. Greco

titolare

 

III

Storia del giornalismo

A.Leiss

contratto

IV

I*

Storia del pensiero scientifico

P. Rossi

contratto

III o IV

I*

Storia della retorica classica

M. Zanatta

mutuazione

III

I

Storia della scienza

L. Maierù

supplenza esterna

II

I

Storia della semiotica

C. Stancati

titolare

II

II

Storia della storiografia filosofica

A. D’Atri

affidamento

IV

I

* insegnamenti opzionali

 

Il Corso di Laurea in Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza è un corso di nuova attivazione, svolto soltanto secondo i nuovi ordinamenti (laurea triennale), che si apre con il solo I anno nel 20001/02, e in cui gli insegnamenti saranno via via attivati nel corso di tre anni . In vista di possibili passaggi e trasferimenti, sono già stati però predisposti numerosi insegnamenti pertinenti alla seconda e terza annualità, in modo da poter accogliere studenti a cui siano riconosciuti crediti corrispondenti alle discipline del primo anno.

 

Obiettivi formativi e sbocchi professionali

 

I laureati nel Corso di Laurea in «Filosofie e scienze della comunicazione e della conoscenza» devono aver acquisito le competenze e le abilità previste dal D.M. per i Corsi di Laurea della classe 14.

In particolare devono:

            possedere le conoscenze generali e le competenze di base indispensabili per le teorie dei mezzi di comunicazione di massa, per l’analisi, la progettazione e l’applicazione di modalità comunicative nei settori tradizionali dell’editoria a stampa e televisiva, del cinema e della radiofonia, delle imprese di comunicazione audiovisiva, multimediale e interattiva

            possedere le competenze relative alle nuove tecnologie della comunicazione e dell'informazione, nonché le abilità necessarie allo svolgimento di attività di comunicazione e relazioni pubbliche di aziende private, della pubblica amministrazione e dei beni culturali, di attività redazionali e funzioni giornalistiche, anche nel settore dell'audiovisivo;

            essere in grado di utilizzare, in forma scritta e orale, due lingue straniere dell'Unione Europea nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali, nonché acquisire le abilità e le conoscenze per l'uso efficace della lingua italiana;

            possedere le abilità di base necessarie alla produzione di testi per l'industria culturale (sceneggiature, soggetti, story-board per la pubblicità, video, audiovisivi);

            essere in grado di svolgere compiti professionali nei diversi apparati delle industrie culturali (editoria, cinema, teatro, radio, televisione, nuovi media) e nel settore dei consumi culturali.

In aggiunta a queste, a caratterizzare questo specifico Corso di laurea, essi devono anche aver acquisito competenze critiche, storiche e teoriche, di tipo filosofico. In particolare devono:

            possedere conoscenze e competenze teorico-metodologiche nel campo della comunicazione e dell’informazione e dei modelli teorici e applicativi legati al trattamento dei linguaggi nelle diverse tipologie, sia storico-naturali, sia artificiali, legandosi ai campi della riflessione teorica della filosofia del linguaggio, dell’epistemologia e della psicologia del linguaggio, ai domini culturali della linguistica e della semiologia, ed, infine, ai diversi settori delle sociologie e tecnologie della comunicazione

            possedere competenze di base sulla storia del pensiero filosofico e scientifico, e una specifica informazione sul dibattito attuale in diversi ambiti della ricerca filosofica (in particolare filosofico-linguistico, epistemologico e teoretico);

            possedere padronanza della terminologia e dei metodi riguardanti l’analisi dei problemi, le modalità argomentative in linguaggio naturale e in linguaggi simbolici, l’approccio critico ai testi (anche in lingua originale) e una adeguata conoscenza dell’uso degli strumenti informativi, data-base bibliografiche e non, su diversi supporti o on-line.

A questo fine le attività comprendono anche

            attività dedicate all'acquisizione delle conoscenze fondamentali nei vari campi delle scienze della comunicazione e dell'informazione, nonché di metodi propri della ricerca sui media, sui pubblici e sulle dinamiche di fruizione e consumo;

            attività di laboratorio e, in relazione a obiettivi specifici, l'obbligo di attività esterne, quali tirocini formativi presso aziende e laboratori, stages e soggiorni anche presso altre Università, italiane e straniere, nel quadro di accordi nazionali e internazionali;

 

Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale è pari almeno al 60 per cento dell'impegno orario complessivo, con possibilità di percentuali minori per singole attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico, quali le attività di laboratorio, o le parti esercitative dei moduli didattici( vedi Modalità organizzative).

 

Sbocchi professionali del Corso di Laurea

 

I laureati della classe svolgeranno attività professionali

nelle professioni della comunicazione e dell’informazione dei settori legati al trattamento dei dati linguistici nel campo delle relative tecnologie: costruzione, implementazione e gestione di motori di ricerca, strutture ipertestuali e basi di dati locali e distribuite, collegandosi altresì al trattamento linguistico e al trattamento delle immagini fisse ed in movimento nell’editoria tradizionale e multimediale e nelle professioni derivanti dalle applicazioni legate alle scienze cognitive;

nelle professioni di: comunicatore nelle imprese di broadcasting, giornalistiche, audiovisive e multimediali; esperto di marketing e di pubblicità delle imprese audiovisive; manager delle imprese di progettazione e di gestione di eventi culturali; progettista di formati di comunicazione audiovisiva nei settori tradizionali dell’editoria e in quelli dell’innovazione multimediale;

nelle professioni di: comunicatore pubblico e tecnico delle relazioni pubbliche, di portavoce e addetto stampa (L. 7-6-2000 n. 150: disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni); comunicatore d’impresa nelle forme tradizionali e innovative (in rete); esperto di pubblicità commerciale e di utilità sociale; comunicatore di sistemi territoriali locali; etc.

 

Ammissione al corso di studio

 

Ai sensi del primo comma dell’art. 6 del D.M. n. 509/1999, sono ammessi al corso di studio in Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza coloro che sono in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore quinquennale o di altro titolo conseguito all’estero riconosciuto idoneo. Ai fini dell’ammissione è richiesta altresì un’adeguata preparazione culturale di base.

La modalità di verifica della preparazione culturale di base consiste nella risposta ad un questionario di cultura generale preparato annualmente dal Consiglio di corso di studio. Al termine della prova sono indicati gli eventuali debiti formativi e le attività didattiche di rinforzo.

 

Commissione di accesso e di tutorato

 

La commissione è composta da tre docenti, di cui uno di prima fascia, che funge da presidente. I membri della commissione saranno designati dal Consiglio di corso di studio in modo da garantire una equa distribuzione degli studenti tra tutti i docenti e ricercatori con affidamento di incarico.

 

Durata del corso di studio

 

La durata del corso di studio è di tre anni.

Ai fini del conseguimento della laurea lo studente deve aver conseguito 180 crediti da suddividere secondo le norme in vigore.

 

Propedeuticità

 

Tenendo conto degli obiettivi formativi specifici del corso di laurea in Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza e delle caratteristiche dei diversi corsi le propedeuticità sono fissate in base alla priorità degli insegnamenti di base rispetto agli insegnamenti caratterizzanti e affini

 

La tipologia delle attività formative prevede:

ü      corsi di insegnamento (tipicamente svolti in moduli da 4 crediti, con un rapporto medio di 8 ore di lezione a 17 ore di studio individuale per credito),

ü      seminari (tipicamente svolti in moduli da 2 crediti, con un rapporto medio di 8/10 ore di lezione a 17/15 ore di studio individuale per credito)

ü      esercitazioni guidate (tipicamente svolte in moduli da due crediti, con un rapporto medio di 10/12 ore di esercitazione guidata a 15/13 ore di studio individuale per credito)

ü      esercitazioni di laboratorio (tipicamente svolte in moduli da due crediti, con un rapporto medio di 18/20 ore di esercitazione guidata a 7/5 ore di studio individuale per credito)

ü      attività di stage o tirocinio (svolte in moduli da due o quattro crediti, con un rapporto medio di 20/22 ore di attività a 5/3 ore di studio individuale per credito).

 

Frequenza

L’accertamento della frequenza avviene mediante il superamento di un test alla fine del periodo di insegnamento.

 

Verifiche del profitto

La verifica del profitto per le attività formative prevede:

ü      prove di valutazione graduata (test a risposta multipla, anche informatizzati, con un punteggio, ma senza votazione)  per ogni modulo delle attività sopra elencate. Il superamento di tali prove di valutazione accerta la frequenza a tali attività e attesta il diritto al riconoscimento dei crediti relativi. Ove il punteggio non raggiunga la sufficienza, il diritto al riconoscimento dei crediti non è attestato, e lo studente non è ammesso alla prova di verifica del profitto, ed è tenuto a ripetere l’attività e la prova di valutazione.

ü      prove di verifica del profitto con votazione (esami), scritti, orali o scritti e orali, per insiemi di moduli delle attività dello stesso settore scientifico disciplinare, o dello stesso ambito disciplinare, pari ad almeno 8 crediti, o per insiemi di moduli delle attività di laboratorio e di stage o tirocinio pari ad almeno 4 crediti. Il superamento dell’esame costituisce l’acquisizione definitiva dei crediti relativi a tali moduli.

ü      Gli esami del terzo anno potranno essere accompagnati da brevissimi elaborati scritti (o in forma multimediale).

 

Prova finale

La prova finale per il conseguimento della laurea consiste in un elaborato di media lunghezza (corrispondente a un saggio scientifico), eventualmente su supporto multimediale, vertente su tematiche di discipline caratterizzanti del Corso, eventualmente connesso alle attività di stage o tirocinio, che sarà discusso con una commissione di almeno tre docenti del corso.

 

Valutazione dei crediti

I crediti acquisiti per il conseguimento della laurea in Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza sono integralmente valutati ai fini dell’iscrizione al corso di laurea specialistica in Teorie della prassi comunicativa e cognitiva (Classe delle lauree specialistiche 101S - Teoria della comunicazione).

 

Norme transitorie

 

In merito alle equipollenze per i passaggi dai vecchi ai nuovi ordinamenti si stabilisce che di norma due moduli di 4 crediti corrispondono a 64 ore e di conseguenza un insegnamento dei vecchi ordinamenti corrisponde a due moduli (8 CFU).

Con una periodicità non superiore a 3 anni il Consiglio di Corso di studio realizzerà una revisione dei Regolamenti didattici dei corsi di studio, in particolare per quanto riguarda il numero dei crediti assegnati ad ogni  insegnamento o altra attività formativa.

In occasione di tale revisione il Consiglio di Corso di studio verificherà anche la non obsolescenza dei contenuti conoscitivi dei crediti acquisiti dagli studenti non meno di otto anni prima. I crediti  i cui contenuti conoscitivi siano dichiarati obsoleti verranno considerati come non acquisiti nelle carriere degli studenti che abbiano superato a suo tempo le relative prove di accertamento.

 

Conoscenza della lingua straniera e abilità informatiche

 

Per quel che riguarda lo standard di formazione relativamente alla informatica di base (3CFU), si fa riferimento a quanto accettato a livello europeo e cioè alla Patente Europea del Computer (ECDL – European Computer Driving License); tale certificazione costituisce il riferimento per tali abilità.

L’ordinamento del Corso di laurea prevede la conoscenza di due lingue dell’Unione Europea, una delle quali deve essere l’inglese. Relativamente alla certificazione della conoscenza delle lingue straniere verrà fatto riferimento a standard internazionali di certificazione

 

Attività a scelta dello studente

 

Gli esami a scelta dello studente possono essere tenuti anche su discipline attivate fuori dalla Facoltà di Lettere e Filosofia, e comunque sempre consultando preventivamente il tutor.

 

Tirocini formativi e altre attività formative non tradizionali

 

Il Corso di laurea,  in sede di programmazione didattica annuale, stabilirà quali attività formative aggiuntive offrire per l’Anno Accademico successivo agli studenti, tenendo presente che tali attività dovranno esercitare un ruolo determinante nel completamento della formazione culturale dello studente stesso e nella sua capacità di inserimento nella realtà lavorativa.

 

Modalità organizzative delle attività formative per gli studenti impegnati non a tempo pieno

Il Corso di laurea in sede di programmazione didattica annuale deciderà se attivare uno specifico ordinamento per gli studenti  non a tempo pieno.

 

Corsi intensivi

Il Corso di Laurea si riserva la possibilità di attivare corsi intensivi di supporto o di recupero finalizzati ad una più efficace fruizione dell’offerta formativa da parte di studenti che si trovino in situazioni di svantaggio.

 

Studenti “regolarmente in corso”, “non regolarmente in corso” e “fuori corso” e rinuncia agli studi

Si definiscono studenti “regolarmente in corso” quelli che hanno accumulato un numero di crediti oscillanti tra il 58 e i 61crediti al 22 ottobre successivo all’anno di immatricolazione, tra i 118 e i 120 crediti alla fine del II anno e 175 alla fine del terzo anno di corso.(lo studente deve aver conseguito tramite prove di valutazione graduata il diritto al riconoscimento di almeno 52 crediti sui 60 tipicamente previsti per quell’anno, e averne acquisiti definitivamente almeno 48, se a tempo pieno deve aver conseguito almeno 26 crediti e acquisito definitivamente almeno 24, se a tempo parziale)

 

Tutorato

Il corso di laurea istituisce un servizio di tutorato per gli studenti. Obiettivo del tutorato è orientare e assistere gli studenti nel corso di studio, renderli attivamente partecipi del processo formativo, aiutarli a rimuovere gli ostacoli ad una proficua frequenza dei corsi. Il Presidente del corso di laurea è responsabile delle attività di tutorato, che può incaricare un suo delegato permanente scelto fra i professori di ruolo e i ricercatori membri del Consiglio del Corso di laurea. Entro la seconda settimana dall’inizio delle lezioni a ciascuno degli studenti immatricolati è attribuito un tutor tra i professori di ruolo e i ricercatori afferenti al corso di studio. A ciascun professore di ruolo o ricercatore vengono assegnati non più di 20 studenti (è esonerato, se lo desidera, il Presidente di Corso di Laurea). Gli studenti immatricolati hanno l’obbligo di incontrare almeno due volte il loro tutor (di norma nell’orario che questi destina al ricevimento degli studenti) nel corso del primo anno, così come gli studenti al secondo e al terzo anno.

 

Mobilità degli studenti e riconoscimento delle attività formative svolte all’estero-Socrates

Nell’ambito della mobilità studentesca europea –SOCRATES – è possibile seguire esami e sostenere corsi nelle Università europee con le quali l’Ateneo della Calabria è consorziato. Gli esami sostenuti all’estero sono equipollenti a quelli italiani, ma ciascun piano di studi deve essere preventivamente approvato dalla Commissione didattica. . (vedi Art. 34  del Regolamento didattico d’Ateneo).La verifica del profitto relativo può essere svolta presso l’Università estera o presso l’Università della Calabria. Attività formative e crediti relativi (fino ad un massimo di 60) possono essere conseguiti anche, sulla base di accordi tra Corsi di Laurea, presso altre Università italiane.

La proposta di svolgimento di attività formative presso altra sede universitaria, e la richiesta di riconoscimento dei crediti relativi, sono presentate dallo studente al Consiglio di Corso di Studi attraverso il suo tutore, che lo assiste in ciò e ne riferisce al Consiglio

 

Piani di studio

Data l’organizzazione del lavoro prefigurata in questo regolamento didattico ed esplicitata nel Piano didattico in allegato B, la libertà di scelta nei piani di studio è limitata alle discipline segnalate come “ a scelta” nel piano di studi e alle materie per statuto a scelta dello studente. All’inizio del secondo anno di corso (entro la fine del primo trimestre) tutti gli studenti devono presentare un piano di studi con l’indicazione delle scelte che intendono fare per i corsi che prevedono più possibilità e l’indicazione degli esami liberi che intendono sostenere. Questi piani di studio sono automaticamente approvati se rientrano nelle linee di orientamento suggerite nel Regolamento didattico. Anche al terzo anno di studio, nonché per gli studenti “fuori corso” negli anni successivi, gli studenti possono presentare il piano di studio qualora desiderino apportare dei cambiamenti a quelli precedentemente presentati. Termini e modalità per la presentazione sono resi noti all’inizio dell’anno accademico. I piani di studio sono sottoposti all’approvazione della Commissione didattica, composta da tre membri.

 

Calendario delle attività formative per il I anno  a.a.2001/02

 

I Periodo

II periodo

III periodo

IV Periodo

Antropologia culturale (4)

Antropologia filosofica

(4)

Logica (4)

Semiotica (4)

Lingua e traduzione (4)*

Estetica (4)

Lingua e traduzione (2)*

Lingua e traduzione (2)*

Filosofia teoretica (4)

 

Storia della scienza e tecnica (4)

Retorica classica (4)

Psicologia dello sviluppo (4)

Filosofia del linguaggio (4)

Filosofia del diritto (4)

Informatica (4)

Storiografia filosofica (4)

          16

          16

          14

          14

 

* Un modulo (4 crediti) a seconda della lingua scelta, negli altri periodi esercitazioni di laboratorio linguistico (2 crediti).

- Esercitazioni di Laboratorio informatico (2 crediti)

 

 

Programmazione, coordinamento e verifica della qualità e dell’efficacia delle attività formative

E’ stata avviata la definizione, installazione e certificazione di un Sistema di Gestione e valutazione della Qualità (SGQ) per il Corso di laurea (CL), secondo la norma UNI EN ISO 9001:2000, integrata dalle indicazioni della CRUI derivate dalle esperienze realizzate nell’ambito delle precedenti edizioni del programma Campus.

Un Sistema di Gestione della Qualità in una Università del Mezzogiorno, per un Corso di laurea che si situa all’incontro fra gli studi umanistici di tipo più tradizionale (e però anche della migliore tradizione), quelli filosofici, e gli studi innovativi ispirati alle Scienze della comunicazione, è indispensabile per garantire pieno successo al Corso di Laurea che lo installa nella fase di avvio di tutte le attività.

In questo ambito sarà anche ripreso e portato a piena efficacia come strumento di valutazione della qualità, l’attuale questionario di valutazione compilato dagli studenti sui corsi.

Poiché le professioni a cui il Corso di Laurea intende formare sono quelle delle Knowledge Enterprises e delle Communication Enterprises (e della componente di K&C che è presente in ogni impresa), le attività professionalizzanti che si intendono incrementare sono quelle del rapporto università -.lavoro, con cicli seminariali condotti da operatori di tali imprese, con alternanza università-lavoro, con tirocini di formazione in dette imprese.

 

Passaggio tra corsi di studio all’interno dell’Ateneo e trasferimenti da altri atenei

Una Commissione nominata entro l’inizio dell’anno accademico dal Presidente del Corso di Laurea valuta il riconoscimento totale o parziale dei crediti acquisiti da uno studente in altro corso dell’Università della Calabria ovvero nello stesso o altro corso provenendo da altra Università, nonché assegna i crediti agli esami sostenuti durante il vecchio ordinamento del Corso di Laurea.

 

 

descrizione del corso di laurea                                                                                                           tabella di conformità

 

(1)

(2)

(3)

(4)

(5)

(6)

Natura dell’attività formativa

Settori scientifico-disciplinari di riferimento

CFU ass.

Tipo attiv. form.

Ambito disciplinare

1

corsi di insegnamento, seminari,

esercitazioni guidate

Di base

L-LIN/01 - Glottologia e linguistica
M-FIL/02 - Logica e filosofia della scienza
M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi

14

a)

Discipline semiotiche e linguistiche

 

 

INF/01 - Informatica
ING-INF/03 - Telecomunicazioni
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni

8

a)

Discipline informatiche e della comunicazione

 

 

M-STO/04 - Storia contemporanea
SPS/01 - Filosofia politica
SPS/02 - Storia delle dottrine politiche
SPS/07 - Sociologia generale
SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi

4

a)

Discipline sociali, mediologiche e della comunicazione politica

 

 

M-FIL/06- Storia della filosofia

M-FIL/07- Storia della filosofia antica

M-FIL/08- Storia della filosofia medioevale

M-STO/05- Storia della scienza e delle tecniche

8

a)

Storia del pensiero filosofico e scientifico *

 

 

IUS/20 – Filosofia del diritto

M-FIL/01 – Filosofia teoretica

M- FIL/03 – Filosofia morale

M- FIL/04 – Estetica

M- PSI/01 – Psicologia generale

12

a)

Istituzioni di filosofia e psicologia *

 

Caratterizzanti

L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana
L-LIN/04 - Lingua e traduzione - lingua francese
L-LIN/07 - Lingua e traduzione - lingua spagnola
L-LIN/09 - Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana
L-LIN/12 - Lingua e traduzione - lingua inglese
L-LIN/14 - Lingua e traduzione - lingua tedesca

8

b)

Linguistica italiana e lingue straniere

 

 

ICAR/17 - Disegno
L-ART/06 - Cinema, fotografia e televisione
L-ART/07 - Musicologia e storia della musica
M-DEA/01 - Discipline demoetnoantropologiche
M-FIL/04 - Estetica
M-PED/04 - Pedagogia sperimentale
SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi

14

b)

Discipline dei linguaggi e delle tecniche dei media, del design e della grafica

 

 

M-PED/01 - Pedagogia generale e sociale
M-PSI/01 - Psicologia generale
M-PSI/05 - Psicologia sociale
SECS-S/04 - Demografia
SECS-S/05 - Statistica sociale

12

b)

Discipline psicosociali

 

 

SECS-P/01 - Economia politica
SECS-P/06 - Economia applicata
SECS-P/07 - Economia aziendale
SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese
SECS-P/10 - Organizzazione aziendale

4

b)

Discipline economico-aziendali

 

 

IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico
IUS/20 - Filosofia del diritto
M-FIL/01 - Filosofia teoretica
M-FIL/03 - Filosofia morale
M-STO/04 - Storia contemporanea
SPS/02 - Storia delle dottrine politiche
SPS/04 - Scienza politica
SPS/12 - Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale

8

b)

Discipline storico-politico-filosofiche

 

 

L-LIN/01 – Glottologia e linguistica

L- LIN/02 – Didattica delle lingue moderne

M-FIL/02 – Logica e filosofia della scienza

M- FIL/05 – Filosofia e teoria dei linguaggi

M- PSI/04 – Psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione

14

b)

Discipline linguistiche e semiotiche *

 

 

ING-IND/35- Ingegneria economico-gestionale

ING-INF/03 - Telecomunicazioni

ING-INF/04 - Automatica

ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni

ING-INF/06 - Bioingegneria elettronica e informaticaoppure
ING-INF/06 - Bioingegneria elettronica e informatica

4

b)

Discipline ingegneristiche *

 

 

L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza
L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana

L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea

L-FIL-LET/13 - Filologia della letteratura italiana

L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate
L-FIL-LET/15 - Filologia germanica

4

b)

Discipline filologico-letterarie *

 

 

M-FIL/06- Storia della filosofia

M-FIL/07- Storia della filosofia antica

M-FIL/08- Storia della filosofia medioevale

M-STO/05- Storia della scienza e delle tecniche

SPS/01 - Filosofia della politica

4

b)

Storia del pensiero filosofico e scientifico *

 

Affini o integrative

L-ART/03 - Storia dell'arte contemporanea
L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro
L-ART/05 - Discipline dello spettacolo
L-ART/08 - Etnomusicologia
L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana

L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea

M-FIL/06 - Storia della filosofia
M-STO/02 - Storia moderna
M-STO/05 - Storia della scienza e delle tecniche
M-STO/06 - Storia delle religioni
M-STO/07 - Storia del cristianesimo e delle chiese
M-STO/08 - Archivistica, bibliografia e biblioteconomia
SPS/03 - Storia delle istituzioni politiche
SPS/06 - Storia delle relazioni internazionali

8

c)

Discipline letterarie e storiche e delle arti

 

 

ICAR/16 - Architettura degli interni e allestimento
IUS/08 - Diritto costituzionale
M-GGR/02 - Geografia economico-politica
M-PED/03 - Didattica e pedagogia speciale
M-PSI/06 - Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
SECS-P/02 - Politica economica
SPS/09 - Sociologia dei processi economici e del lavoro
SPS/10 - Sociologia dell'ambiente e del territorio
SPS/11 - Sociologia dei fenomeni politici

4

c)

Discipline sociali

 

 

L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza
L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate
L-LIN/03 - Letteratura francese
L-LIN/05 - Letteratura spagnola
L-LIN/08 - Letterature portoghese e brasiliana
L-LIN/10 - Letteratura inglese
L-LIN/11 - Lingue e letterature anglo-americane
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
L-LIN/21 - Slavistica

8

 

c)

Discipline attinenti alle lingue e letterature

 

 

BIO/08 - Antropologia

BIO/09 – Fisiologia

FIS/01 - Fisica sperimentale

FIS/02 - Fisica teorica, modelli e metodi matematici

FIS/05 - Astronomia e astrofisica

FIS/07 - Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, ...)

FIS/08 - Didattica e storia della fisica

M-PSI/02 - Psicobiologia e psicologia fisiologica

M-PSI/03 - Psicometria

MAT/01 - Logica matematica 

MAT/02 – Algebra

MAT/03 - Geometria

MAT/04 - Matematiche complementari

MAT/05 - Analisi matematica

MAT/06 - Probabilità e statistica matematica MAT/09 - Ricerca operativa

MED/26 - Neurologia

8

c)

Discipline psicobiologiche, matematiche e fisiche *

2

attività formative a scelta

 

10

d)

 

3

conoscenza lingua straniera

esercitazioni di laboratorio linguistico

10

e)

 

4

elaborazione prova finale

 

4

e)

 

5

esercitazioni di laboratorio

esercitazioni di laboratorio informatico e multimediale

esercitazioni di laboratorio di scrittura

esercitazioni di laboratorio testuale

6

f)

 

6

stage o tirocinio

 

4

f)

 

                                                                                                                                                         180                                                    

* Ambiti stabiliti dall’Ateneo.