­CORSO DI LAUREA IN

SCIENZE DELL’EDUCAZIONE

 

 

Coordinatore: Prof. Giuseppe Spadafora

Cubo 18 b – Arcavacata di Rende

Segr. c/o Sig. Marcello Lupo

D.S.E. 0984.494656

Ricevimento: tutti i giorni, escluso il sabato,

dalle ore 10.00 alle ore 12.00

 

 

PIANO DI STUDIO DEL PROFILO CURRICOLARE N. 1

EDUCATORE DELLA PRIMA INFANZIA E DELLE COMUNITA’ INFANTILI

 

ATTIVITA’

FORMATIVA

Settori Scientifico-Disciplinari

Docenti

 

CFU

ORE lez.

Frontali

Modulo

A

Periodo

Modulo

B*

Periodo

DI BASE

Filosofia dell’educazione

G. Spadafora

4

32

I

 

 

Storia della pedagogia

G. Trebisacce

4

32

III

 

 

Pedagogia generale

M. Borrelli

4

32

II

 

 

Psicologia generale

Professore a contratto

4

32

 

 

 

Psicologia dello sviluppo

A. Costabile

4

32

I

 

CARATTERIZZANTE

Psicopedagogia del linguaggio e della comunicazione

V. Burza

4

32

III

 

 

Pedagogia speciale

A. Valenti

4

32

I

 

 

Didattica

C. Piu

4

32

I

 

 

Sociologia dell’educazione (Antropologia dell’educazione)

C. Pitto

4

32

IV

 

 

Sociologia delle comunicazioni di  massa

G. Greco

4

32

II

 

 

Storia  della scuola e delle istituzioni educative

B. Serpe

4

32

III

 

 

 

 

 

 

 

 

Affini/

Integrativi

 

 

 

 

 

 

 

Discipline dello spettacolo

Professore a contratto

3

24

 

 

 

Diritto privato

Professore a

contratto

3

24

 

 

 

 

 

 

 

 

 

A SCELTA

E’ possibile effettuare una sola scelta

 

4

32

 

 

 

Pedagogia interculturale

G. Guerriero

 

 

II

 

 

Etica sociale

P. Colonnello

 

 

I

 

 

Psicologia della personalità

Professore a contratto

 

 

 

 

 

Pedagogia generale

M. Borrelli

 

 

 

III

 

Storia della pedagogia

G. Trebisacce

 

 

 

IV

 

Filosofia dell’educazione

G. Spadafora

 

 

 

II

 

Psicologia dello sviluppo

A. Costabile

 

 

 

II

 

Psicopedagogia del linguaggio e della comunicazione

V. Burza

 

 

 

IV

 

Pedagogia speciale

A. Valenti

 

 

 

II

 

Didattica

C. Piu

 

 

 

II

 

Sociologia delle comunicazioni di  massa

G. Greco

 

 

 

III

 

Storia della scuola e delle istituzioni educative

B. Serpe

 

 

 

IV

 

 

 

 

 

 

 

Lingua 2/Prova finale

Lingua straniera

Professore a contratto

2

16

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ALTRE

Principi di informatica

Professore a contratto

4

32

 

 

TOTALE

 

 

60

 

 

 

 

* Il modulo B riguarda gli insegnamenti a scelta del corso di studi in Scienze dell’Educazione e tutti gli insegnamenti dei vari corsi di laurea del vecchio ordinamento.

 

Obiettivo formativo

1. Il Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione è destinato alla formazione di quanti operano negli asili nidi e nelle comunità infantili (1° indirizzo), nell’ambito delle strutture socio-sanitarie, educative e riabilitative dislocate nel territorio (2° indirizzo); di quanti operano con compiti di animatori nei laboratori extrascolastici nei servizi estivi, nelle attività ricreative e del tempo libero gestite da Enti, associazioni e privati (3° indirizzo), e con compiti di orientatori dei processi formativi e come figure di sistema nelle scuole, negli istituti di ricerca e presso gli Enti locali (4° indirizzo).

Al termine degli studi i laureati del Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione devono:

* possedere conoscenze teoriche e competenze operative nell’ambito dei problemi e dei processi della formazione, rispondendo così ai nuovi orientamenti in materia di formazione universitaria intesi a coniugare dimensioni teoriche e operative per le nuove professioni;

* essere in grado di utilizzare correntemente, in forma scritta e orale, oltre l’italiano, almeno una lingua moderna europea;

* essere in possesso di adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione.

Il curricolo del Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione prevede, in relazione agli obiettivi specifici, l’obbligatorietà di attività di laboratorio e di tirocini/stages formativi presso strutture e servizi educativi e di assistenza dell’infanzia, sia pubblici che privati, presso Istituti di ricerca, Enti locali e Istituzioni scolastiche, sia pubbliche sia private, e presso associazioni, ecc., con i quali il Consiglio di Classe (18) abbia stipulato apposita convenzione.

 

2. Il Corso di Laurea si articola in n. 4 profili curricolari:

 

* educatore della prima infanzia e delle comunità infantili;

* educatore professionale e socio-sanitario;

* animatore socio-educativo;

* orientatore dei processi formativi.

 

3. I quattro profili hanno un’unica struttura per quanto attiene le discipline e i crediti delle attività formative di base e si differenziano più significativamente soprattutto nella definizione delle attività formative caratterizzanti. Nell’ambito dei curricoli previsti, comunque, il Corso mira a far acquisire conoscenze teoriche e competenze operative attraverso attività di laboratorio e di tirocinio/stages.

 

4. Il 70% dell’impegno orario complessivo richiesto agli studenti è riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale.

 

Obiettivi formativi e Profili professionali

1. obiettivi formativi specifici e profilo curricolare n. 1:

Educatore della prima infanzia e delle comunità infantili

Gli obiettivi formativi specifici del profilo curricolare n. 1 si riferiscono a:

– competenze socio-psico-pedagogiche in grado di consentire la “lettura” e l’“interpretazione”, scientificamente corretta, della realtà sociale e di potenziare e agevolare la capacità progettuale;

– conoscenze teoriche e competenze operative nell’ambito culturale relative ai diversi campi del sapere finalizzate alla formazione della professionalità richiesta a quanti operano nei servizi destinati all’infanzia: brefotrofi, centri di assistenza, asili nido, consultori;

– conoscenze e competenze tecniche relative ai servizi sopra richiamati;

– conoscenze teoriche e competenze operative, di natura psico-pedagogiche, finalizzate all’interpretazione dei bisogni affettivi, cognitivi e relazionali propri dei bambini dai 3 ai 6 anni;

– competenze linguistico-letterarie intese all’attivazione di un’interazione linguistica culturalmente stimolante;

– conoscente e competenze storico-geografiche idonee alla contestualizzazione di fatti e accadimenti.

 

2. Obiettivi formativi e profilo curricolare n. 2:

Educatore professionale e socio-sanitario

Gli obiettivi formativi specifici del profilo curricolare n. 2 si riferiscono a conoscenze teoriche e competenze operative che permettano di:

– attuare specifici progetti educativi e riabilitativi, finalizzati allo sviluppo equilibrato della personalità con obiettivi educativo/relazionali in un contesto di partecipazione e recupero alla vita quotidiana;

– attuare specifici progetti educativi e riabilitativi volti allo sviluppo del benessere psico-fisico e delle risorse globali dei soggetti, all’integrazione dei soggetti in situazione di difficoltà;

– attivare percorsi educativi e riabilitativi nell’ambito della salute mentale e delle disabilità;

– curare il positivo inserimento o reinserimento psicosociale dei soggetti in difficoltà;

– programmare, gestire e verificare interventi educativi mirati al recupero e allo sviluppo delle potenzialità dei soggetti in difficoltà per il raggiungimento di livelli sempre più avanzati di autonomia;

– programmare, organizzare, gestire e verificare le proprie attività professionali all’interno di servizi sociosanitari e strutture sociosanitarie riabilitative e socio educative, in modo coordinato e integrato con altre figure professionali presenti nelle medesime strutture, con il coinvolgimento diretto dei soggetti interessati e delle loro famiglie, dei gruppi della collettività;

– partecipare ad attività di studio, ricerca e documentazione finalizzate agli scopi sopra richiamati;

– essere in grado di utilizzare correntemente, sia scritta sia orale, oltre all’italiano, almeno un’altra lingua moderna europea;

– essere in possesso di adeguate competenze teoriche ed operative e degli strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione.

 

3. Obiettivi formativi e profilo curricolare n. 3:

Animatore socio-educativo

Gli obiettivi formativi specifici del profilo curricolare n. 3 si riferiscono a conoscenze teoriche e competenze operative che permettano di:

– svolgere attività socio-educativa in diversi contesti, familiari ed extrascolastici, in cui il soggetto vive e cresce;

– raccordare e collegare il sistema dell’offerta formativa sia scolastica sia territoriale;

– attuare specifichi progetti educativi ed attività formative in una molteplicità di settori operativi: ludoteche, laboratori soggiorni estivi di vacanza, centri infanzia ed adolescenti, centri famiglia;

·        programmare, gestire e verificare interventi educativi; –     

– partecipare ad attività di studio, ricerca e documentazione finalizzati all’impiego, in chiave educativa e formativa del tempo libero;

– essere in grado di utilizzare correttamente, sia scritta sia orale, oltre l’italiano, almeno un’altra lingua moderna europea;

– essere in possesso di adeguate conoscenze e competenze operative nonché strumentali per la comunicazione e la gestione dell’informazione;

– competenze socio-psico-pedagogicheche consentano la lettura e l’interpretazione della realtà sociale;

– capacità progettuali e relazionali;

– conoscenze teoriche ed operative relative ai vari campi del sapere correlato alla figura professionale in oggetto.

 

4. Obiettivi formativi e profilo curricolare n. 4:

Orientatore dei processi formativi

Gli obiettivi formativi specifici del profilo curricolare n. 4 si riferiscono a:

– conoscenze teoriche e competenze operative, metodologiche di carattere generale e di base concernenti le scienze della formazione e delle attività formative;

– conoscenze teoriche e competenze operative in ambito socio-psico-sociologico e di gestione delle risorse, sia in funzione dei sistemi dell’apprendistato e della formazione professionale, sia della formazione continua;

– conoscenze teoriche e competenze operative in riferimento ai modelli teorici ed applicativi nella formazione del personale e dell’analisi delle organizzazioni produttive, nei settori pubblici e privati e dell’educazione degli adulti in un quadro di conoscenza e consapevolezza dei processi di sviluppo;

– conoscenze teoriche e competenze operative più specifiche e richieste dalle professionalità e dalle funzioni del formatore impiegato in agenzie formative e aziende che dispongano di uffici o settori per la programmazione e la gestione delle politiche formative;

– conoscenze teoriche relative ai fondamenti teorici, metodologici ed educativi dei processi formativi unitamente alle competenze tecnico-professionali per l’assunzione di ruoli formativi all’interno delle diverse organizzazioni;

– conoscenze teoriche e competenze operative relative alla dimensione euristica ed ermeneutica dei processi formativi ed in relazione alle diverse dimensioni organizzative pubbliche e private;

– conoscenze teoriche e competenze operative relative ai temi dello sviluppo, della società cognitiva e delle trasformazioni del lavoro;

– conoscenze e competenze delle relazioni industriali, della teoria delle competenze, del mercato del lavoro e delle sue logiche anche contrattuali;

– competenze per l’analisi e la valutazione delle competenze del personale;

– conoscenze relative alle modalità di sviluppo delle competenze;

– competenze circa il monitoraggio e il controllo degli interventi formativi;

– competenze trasversali come caratteristiche della figura professionale del formatore;

– essere in grado di utilizzare correttamente, sia scritta sia orale, oltre l’italiano, almeno un’altra lingua moderna europea;

– essere in possesso di adeguate conoscenze e competenze operative nonché strumentali per la comunicazione e la gestione dell’informazione telematica.

 

Ammissione al Corso, curriculum formativo e riconoscimento dei crediti formativi

1.  Per l’ammissione al Corso di Studio è richiesto un titolo di studio di scuola secondaria o titolo equipollente. Il riconoscimento delle eventuali equipollenze di titoli di studio conseguiti all’estero è determinato dalle Leggi in vigore e dai Decreti ministeriali.

2.  Gli studenti iscritti saranno sottoposti a prove iniziali di verifica, allo scopo di individuare eventuali debiti formativi e procedere alla realizzazione di moduli di attività formative aggiuntive da svolgersi nel primo anno di corso per colmare l’eventuale riconosciuto debito formativo.

Le verifiche e le attività propedeutiche devono riguardare:

a.  il possesso di abilità linguistiche relative alla comprensione del testo;

b.  il livello di possesso veicolare della lingua straniera;

c.  le conoscenze relative alle discipline che costituiscono il core curriculum del corso.

 

3. Il curriculum si articola in

* attività formative relative alla formazione di base (Crediti n. 40) articolate nei moduli indicati in seguito per ogni profilo professionale;

* attività formative caratterizzanti (Crediti n. 80), articolate come di seguito specificate;

* attività formative relative a discipline affini o integrative (Crediti n. 20) articolate in moduli successivamente specificati;

* attività formative scelte dallo studente (Crediti n. 20);

* attività formative relative all’apprendimento delle lingue e alla preparazione della prova finale (Crediti n. 10);

* Altre attività formative - Abilità relazionali e progettuali, laboratori, tirocini, stages (Crediti n. 10).

 

Verifiche, prove d’esami e prova finale

l. Le verifiche in itinere riguarderanno prove disciplinari che saranno organizzate a cura del docente.

2. La commissione didattica del Corso di studio si esprimerà, entro l’inizio del prossimo anno accademico, sulle modalità relative alle prove di esame.

3. La prova finale consiste nella discussione, presso una Commissione formata a norma del Regolamento didattico di Facoltà, di un elaborato che serva a comprovare il possesso delle competenze previste dagli obiettivi formativi assegnati al Corso di Studio. A seconda dei casi si può trattare della discussione di un progetto di intervento, di uno sviluppo anche critico delle esperienze di tirocinio, di una ricerca riguardante aspetti specifici del lavoro professionale o dell’analisi di un caso.

 

Attivazione dei profili curricolari

Per l’anno accademico 2001-2002 è attivato il profilo curricolare n. 1 di Educatore della 1ª infanzia e della comunità infantili.