CORSO DI LAUREA IN FILOSOFIA



Presidente: Prof. Luigi Olivieri

Cubo 18 C   tel. 0984-494322

Segr.: Rag. Piera Florio

Ricevimento: Lunedì-Venerdì 9.00 - 13.00

0984-494321  fax 0984-494040

 

 

Insegnamenti

 

Insegnamenti

Docenti

Note

Sem.

 

Antropologia culturale

P. Tabet

titolare

 

Antropologia filosofica

I. Crispini

titolare

II sem.

Bioetica

B. Morcavallo

contratto

II sem.

Didattica della filosofia

S. Costantino

mutua da Filosof.teoret.

II sem.

Educazione comparata

G. Spadafora

mutua da Filos. dell’Educaz.

II sem.

Educazione degli adulti

G. Guerriero

supplenza

I sem.

Epistemologia delle scienze umane

R. Perrotta

affidamento

II sem.

Ermeneutica filosofica

F. Garritano

supplenza

II sem.

Estetica

R. S. Bufalo

supplenza

I sem.

Etica della comunicazione

P. Virno

contratto

I sem.

Filosofia dei processi cognitivi

F. Ferretti

contratto

II sem.

Filosofia del diritto

G. Calabrò

titolare

I sem.

Filosofia del linguaggio

D. Gambarara

titolare

I sem.

Filosofia dell’educazione

G. Spadafora

titolare

II sem.

Filosofia della mente

F. Cimatti

affidamento

I sem.

Filosofia della scienza

D. Gambarara

supplenza

II sem.

Filosofia della storia

D. Falcioni

supplenza

II sem.

Filosofia delle religioni

G.B. Vaccaro

titolare

II sem.

Filosofia morale

L. Olivieri

titolare

I sem.

Filosofia politica

G. Calabrò

affidamento

II sem.

Filosofia teoretica

S. Costantino

titolare

II sem.

Gnoseologia

F. Bonicalzi

titolare

 

Logica

D. Gambarara

mutua da Filos.d.Scien.

II sem.

Metodologia delle scienze sociali

F. Palombi

contratto

 

Pedagogia generale

M. Borrelli

titolare

II sem.

Propedeutica filosofica

V. Costa

contratto

 

Psicologia sociale

F. Costabile

contratto

II sem.

Semiotica

R. Petrilli

titolare

II sem.

Semiotica del testo

R. Petrilli

mutua da Semiotica

II sem.

Sociologia dell’arte e della letteratura

A. De Sensi

contratto

II sem.

Sociologia dell’educazione

C. Pitto

supplenza

II sem.

Sociologia delle comunicazioni di massa

G. Greco

supplenza

II sem.

Storia del pensiero politico contemporaneo

G. Liguori

contratto

II sem.

Storia del pensiero scientifico

A. La Vergata

supplenza

II sem.

Storia dell’estetica

P. Colonnello

supplenza

II sem.

Storia della filosofia (f. A)

F. Crispini

titolare

I sem.

Storia della filosofia (f. A)

M. Alcaro

titolare

II sem.

Storia della filosofia antica

M. Zanatta

titolare

I sem.

Storia della filosofia contempor.

A. La Vergata

titolare

II°sem.

Storia della filosofia medievale

E. Cuttini

contratto

II sem.

Storia della filosofia moderna

G. Mocchi

titolare

I sem.

Storia della filosofia politica

G. Maccaroni

supplenza

I sem.

Storia della retorica classica

M. Zanatta

mutua da St.d.filos.ant.

I sem.

Storia della semiotica

G. Stancati

contratto

I sem.

Storia della storiografia filosofica

A.B. D’Atri

affidamento

I sem.

 

 

            La durata del Corso di Laurea è di quattro anni.

            Gli esami di profitto da superare per il conseguimento della laurea sono 19 (6 al primo anno, 6 al secondo, 4 al terzo, 3 al quarto).

            Al termine di ciascun semestre si aprono le sessioni d'esame nei tempi previsti dal Calendario Accademico annuale.

            L’iscrizione ai corsi che lo studente intende frequentare deve essere effettuata entro i primi 15 gioni dall’inizio del 1° semestre, presso la Segreteria del Corso di Laurea per gli insegnamenti affferenti. L’argomento della tesi di Laurea deve essere attinente all’area di specializzazione prescelta dallo studente. Qualora lo studente intenda svolgere una tesi di Laurea su argomenti o in discipline non strettamente vicine alla suddetta area deve presentare motivata richiesta al Consiglio del Corso di Laurea al quale è iscritto e riceverne l’approvazione.

           

            Lo studente che ha richiesto la tesi di Laurea, a partire almeno dal III anno di corso, deve iscriversi al Dipartimento cui afferisce la disciplina nella quale ha scelto la tesi di laurea.

            L'iscrizione al Dipartimento consente allo studente di utilizzare le strutture didattico-scientifiche (prestito di libri, uso di apparecchiature) secondo le esigenze di elaborazione della tesi.

                        Fermo restando il diritto dello studente alla compilazione di un piano di studi personale, purché coerente nelle singole scelte, egli è invitato ad attenersi o al Piano nazionale (che sarà comunque assegnato d'ufficio, in base alla legislazione vigente, agli studenti che non presenteranno un piano di studio individuale) o ai Piani consigliati, più sotto specificati.

            Sia il Piano nazionale, sia i quattro Piani indicati dal Consiglio di Corso di laurea danno accesso all'insegnamento di Filosofia e Storia e di Filosofia e Scienze Umane negli Istituti di Scuola Media Superiore.

 

Piani di studio

 

Piano nazionale

 

1          Letteratura italiana

2          Letteratura latina

3. 4      Due annualità fra Storia romana, Storia medievale, Storia moderna, Storia contemporanea

5.6       Due annualità di Storia della filosofia

7.8       Due annualità di Filosofia morale

9.10     Due annualità di Filosofia teoretica

11        Psicologia

 

            A queste undici annualità degli insegnamenti considerati fondamentali dal Piano nazionale, lo studente dovrà aggiungere almeno una annualità di Lingua e letteratura straniera ed altre sette discipline a sua scelta, che rispettino tuttavia l'organicità del Piano di studi.

 

Piani consigliati

 

            Disposizioni generali

 

            Il Piano di studi deve comprendere, nell'arco dei quattro anni di corso, almeno 7 discipline filosofiche.

            Il piano di studi del primo anno deve contenere tre discipline filosofiche, una per ciascuno dei quattro diversi indirizzi (Etico-Politico, Storico, Teoretico-Epistemologico, Filosofie e scienze dei linguaggi e della comunicazione) più sotto specificati.

            Ogni Piano di studi dovrà prevedere non meno di due e non più di tre biennalizzazioni.

            È consentita una triennalizzazione solo relativamente alla disciplina oggetto della tesi di laurea.

            L'insegnamento della lingua e letteratura straniera dovrà essere inserito nel Piano di studi al secondo o al terzo anno di corso. Le due discipline fuori Facoltà dovranno essere eventualmente inserite al terzo ed al quarto anno di Corso.

            Lo studente può scegliere di seguire l'indirizzo Etico-Politico, quello Storico, quello Teoretico-Epistemologico oppure quello di Filosofie e scienze dei linguaggi e della comunicazione.

            Ciascun indirizzo comprende alcune materie caratterizzanti, secondo lo schema più avanti definito.

            Per tutti e quattro gli indirizzi sono considerate obbligatorie le seguenti dieci discipline:

1.         Letteratura italiana

2.         Letteratura latina

            (Gli insegnamenti di Letteratura italiana e Letteratura latina per gli studenti del Corso di Laurea in Filosofia sono da considerarsi essenziali per la preparazione scientifica di un laureato in Filosofia. La Commissione Piani di studi potrà tuttavia accettare, qualora vi siano motivate ragioni, che tali insegnamenti siano sostituiti esclusivamente con discipline che assicurino la medesima formazione istituzionale).

3.4       Due discipline storiche scelte tra Storia romana, Storia medievale, Storia moderna, Storia contemporanea

5.         Storia della filosofia

6.         Filosofia morale

7.         Filosofia teoretica

8.         Psicologia       

9.         Pedagogia

10.       Una lingua e Letteratura straniera

            (Qualora questo insegnamento non venga inserito, il completamento degli studi comporterà necessariamente il superamento di un test di accertamento della conoscenza della lingua straniera come 20° esame. Tale prova sarà obbligatoria e discriminante).

            La scelta delle rimanenti nove annualità avverrà a seconda dell'indirizzo prescelto dallo studente in base ai propri interessi e secondo i criteri qui di seguito specificati:

 

Indirizzo etico-politico

 

            Alle 10 discipline obbligatorie comuni lo studente dovrà aggiungere almeno 3 discipline filosofiche, di cui almeno una e preferibilmente due biennalizzate, scelte fra quelle caratterizzanti l'indirizzo.

            Sono considerate discipline caratterizzanti l'indirizzo etico-politico:

Filosofia morale

Antropologia filosofica

Filosofia politica

Filosofia della storia

Storia della filosofia politica

Storia del pensiero politico  contemporaneo

Antropologia culturale (Dip. di Scienze dell'educazione)

Bioetica

Filosofia del diritto

 

Indirizzo storico

 

            Alle 10 discipline obbligatorie comuni lo studente dovrà aggiungere almeno altre tre discipline filosofiche, di cui almeno una e preferibilmente due biennalizzate, scelte fra quelle caratterizzanti l'indirizzo storico e cioè:

Storia della filosofia

Storia della filosofia antica

Storia della filosofia medievale

Storia della filosofia moderna

Storia della filosofia contemporanea

Storia della filosofia politica

Storia del pensiero politico moderno e contemporaneo

Antropologia culturale (Dip. di Scienze dell'educazione)

Storia dell’estetica

 

Indirizzo teoretico-epistemologico

 

            Alle 10 discipline obbligatorie, lo studente dovrà aggiungere almeno altre tre discipline filosofiche, di cui almeno una e preferibilmente due biennalizzate, scelte fra quelle caratterizzanti l'indirizzo teoretico-epistemologico e cioè:

Filosofia teoretica

Didattica della filosofia

Epistemologia delle scienze umane

Estetica

Filosofia del linguaggio

Gnoseologia

Filosofia della scienza

Propedeutica filosofica

Sociologia delle comunicazioni di massa

Psicologia dell’età evolutiva

Ermeneutica filosofica

 

Indirizzo di Filosofie e scienze dei linguaggi e della comunicazione

 

            Questo indirizzo si rivolge in modo particolare agli studenti interessati al mondo e alle professioni dei linguaggi e della comunicazione che non intendono, tuttavia, rinunciare ad una formazione filosofica complessiva. Per questo motivo l'indirizzo combina organicamente esami caratterizzanti questa area di studi con gli esami filosofici fondamentali impartiti nel Corso di Laurea in Filosofia.

 

I biennio (12 esami)

1.         Storia moderna o Storia contemporanea

2.         Letteratura italiana

3.         Filosofia del linguaggio I

4.         Storia della filosofia

5.         Filosofia morale o Etica della comunicazione

6.         Filosofia teoretica

7.         Semiotica o Storia della semiotica o Semiotica del testo

8.         Filosofia della mente o Filosofia dei processi cognitivi

9.         Psicologia o Psicologia dello sviluppo

10.       Pedagogia o Filosofia dell'educazione

11.       Linguistica generale o Linguistica applicata o Sociolinguistica

12.       Lingua e letteratura inglese (o francese o tedesca o spagnola)

-          attestazione della frequenza di esercitazioni informatiche presso il CSDIM.

 

II biennio (8 esami e tesi)

13.       Storia romana o Storia greca

14.       Letteratura latina o Letteratura greca

15.       Filosofia della scienza o Logica (o Storia del pensiero scientifico)

16.       Estetica (o Storia della retorica classica)

17.       Teoria e tecnica del linguaggio cinematografico (o altra disciplina dei gruppi L26A, L26B)

18.       Filosofia del linguaggio II (biennalizzazione)

19.       Semiotica o Storia della semiotica o Etica della comunicazione II (biennalizzazione)

20.       accertamento della Lingua straniera scelta nel I biennio

-          attestazione della frequenza di esercitazioni informatiche avanzate presso il CSDIM.

 

            Lo studente potrà, con le sue scelte, completare il piano di studi in direzione o di un’interdisciplinarietà fra i diversi indirizzi oppure di una specializzazione ancora maggiore all'interno dell'indirizzo prescelto. Lo studente potrà infatti inserire nel piano, in aggiunta alle discipline obbligatorie comuni ed a quelle caratterizzanti ciascun indirizzo, qualsivoglia altro insegnamento filosofico o qualunque insegnamento della Facoltà di Lettere e Filosofia o di altra Facoltà purché attinenti all'indirizzo prescelto.

            Per la scelta dei due insegnamenti di altra Facoltà si segnalano, a titolo puramente indicativo per l'indirizzo etico-politico: Economia politica, Filosofia del diritto, Istituzioni di diritto pubblico, Scienza della politica, Sociologia politica, Politica comparata, Sistema politico italiano, Storia del pensiero economico, Teoria dei sistemi; per l'indirizzo storico: Demografia, Diritto pubblico comparato, Sociologia generale, Sociologia politica, Storia economica e sociale dell'età medievale e moderna, Storia dell'industria, Storia del pensiero economico; per l'indirizzo teoretico- epistemologico: Analisi matematica, Logica matematica, Chimica generale, Fisica matematica, Geometria, Relatività, Ecologia, Etologia, Genetica, Botanica, Zoologia, Paleontologia.

 

Sbocchi professionali

 

Per l’anno accademico 2001/2002 la classe della nuova laurea triennale in Filosofia prevede il seguente profilo professionale: “I laureati svolgeranno attività professionali in diversi settori, l’editoria tradizionale e multimediale, con particolare riferimento all’ambito umanistico, le scienze cognitive, la linguistica computazionale e i sistemi di intelligenza artificiale; inoltre potranno svolgere compiti nella pubblica amministrazione e in enti pubblici e privati (ufficio studi, direzione del personale, servizio stampa e pubbliche relazioni, marketing e pubblicità “creativa”, promozione culturale ecc)”.