CORSO DI LAUREA IN STORIA


 

Presidente: Prof. Filippo Burgarella

Polifunzionale

Segr.: dott. Michele Tocci

Ricevimento: Lunedì – Venerdì 9.00 – 13.00

tel. 0984-493047, 0984-493122

 

 

Insegnamenti

 

Insegnamenti

Docenti

note

Sem.

 

Antichità e istituz. med.

P. Dalena

supplenza

I sem.

Archeologia della Magna Grecia

P. Carafa

titolare

II sem.

Archeologia e storia dell'arte greca e romana

M. Paoletti

titolare

II sem.

Archivistica e scienze ausiliarie della storia

R. Guarasci

mutua da Documentaz.

I sem.

Epigrafia greca

G. De Sensi Sestito

supplenza

II sem.

Epigrafia latina

A. Zumbo

supplenza

II sem.

Geografia storica del mondo antico

G.P.Givigliano

titolare

I sem.

Geografia storica dell’Europa medievale e moderna

P. Dalena

affidamento

I sem.

Geografia umana

M. Brancato

supplenza

I sem.

Paleografia latina

P. De Leo

supplenza

II sem.

Papirologia

A. Concolino

mutua da Paleografia greca

II sem.

Storia bizantina

F. Burgarella

titolare

II sem.

Storia contemporan. A-L

A. Paparazzo

supplenza

II sem.

Storia contemporan. M-Z

C. Carbone

supplenza

I sem.

Storia degli antichi stati italiani

I. Fosi

mutua da Storia modern.

II sem.

Storia dei trattati e politica internazionale

C. Carbone

mutua da

St. Contemp. (M-Z)

I sem.

Storia del Cristianesimo antico

 

 

 

Storia del movimento operaio

A. Paparazzo

mutua da St.Contemp.

(A-L)

II sem.

Storia del vicino Oriente antico

C. Bonnet

contratto

II sem.

Storia della Chiesa medievale e dei movimenti ereticali

F. Burgarella

supplenza

II sem.

Storia della cultura materiale

P. De Sanctis Ricciardone

titolare

I sem.

Storia della storiografia ant.

M. Intrieri

supplenza

II sem.

Storia delle tradizioni popolari

O. Cavalcanti

titolare

I sem.

Storia e istituzioni dell'Africa

C. Carbone

titolare

I sem

Storia economica e sociale del Medioevo

G. Petralia

titolare

I sem.

Storia economica e sociale dell'età moderna

G. Petralia

supplenza

I sem.

Storia greca

G. De Sensi Sestito

titolare

I sem.

Storia medievale

P. De Leo

titolare

II sem.

Storia moderna

I. Fosi

titolare

II sem.

Storia romana (A-L)

P. Cavuoto

titolare

II sem.

Storia romana (M-Z)

G.P.Givigliano

supplenza

I sem.

 

 

Piani di studio

 

            Si rinvia a quanto previsto dalle Norme generali, riportate all’inizio di questa Guida. Per quanto compete al Corso di Laurea, tenere presente quanto segue:

Il piano di studio va considerato espressione e organizzazione di un progetto culturale complessivo da realizzare durante il corso di laurea. Di conseguenza, esso va elaborato a partire da alcuni criteri guida fissati dal Consiglio di Corso di Laurea al fine di garantire la caratterizzazione generale del corso di studi e quella specifica di ciascun indirizzo.

Gli studenti che non vogliano elaborare una loro proposta di piano possono adottare quello indicato dal Consiglio di Corso di Laurea (tabella 1)[1].

A partire dal 15 ottobre precedente l'inizio dell'anno accademico, una Commissione istituita dal Consiglio di Corso di Laurea fisserà dei giorni in cui sarà possibile per gli studenti impegnati nell'elaborazione dei piani di studio fruire dell'assistenza dei docenti; questi apporranno in via preliminare un visto sul piano concordato, che ne attesterà la congruità e di massima l'approvazione, salvo parere contrario del Consiglio. La data ultima per la presentazione del piano di studio è fissata al 31 dicembre; tuttavia, si evidenzia l’opportunità di presentarlo prima di questa data, con il vantaggio per lo studente di avere già chiaro all'inizio dei corsi del primo semestre il quadro degli insegnamenti da frequentare. Dopo tale scadenza, la Commissione, articolata nei tre indirizzi, valuterà ciascun piano di studio, e, verificatane l'organicità e il rispetto dei criteri sotto esposti, darà la sua approvazione o convocherà l'interessato per le necessarie modifiche e/o integrazioni. In caso di mancata risposta dello studente convocato, a questi sarà assegnato d'ufficio il piano di studi indicato dal Consiglio di Corso di Laurea, o rimarrà in vigore l'ultimo piano approvato. Per delibera del Consiglio di Corso di Laurea non saranno prese in esame richieste di modifica ai piani di studio che pervengano durante l'anno accademico, se non in casi del tutto eccezionali (ad es. eventuali sostituzioni di materie non attivate).

Per conseguire la Laurea in Storia lo studente deve superare 22 esami. Per ottenere l'iscrizione al secondo anno deve superare tre esami; per l'iscrizione al terzo anno deve superare otto esami.

Per ciascun indirizzo (antico, medievale, moderno) è stato individuato un gruppo di insegnamenti che vengono ritenuti fondamentali per la formazione dello studente, in considerazione delle vigenti disposizioni di legge relative ai Corsi di Laurea in Storia, dell'organicità degli studi, della qualificazione ai fini degli sbocchi professionali.

È stata poi definita un'area all'interno della quale operare la scelta degli altri insegnamenti caratterizzanti l'indirizzo prescelto, tenendo conto degli insegnamenti effettivamente impartiti nella Facoltà per l'anno accademico in corso.

Gli studenti potranno biennalizzare fino a tre insegnamenti - uno dei quali si consiglia sia quello in cui si è scelta la tesi di laurea, o l'insegnamento di storia caratterizzante l'indirizzo (Storia greca o Storia romana per l'indirizzo antico, Storia medievale per l'indirizzo medievale, Storia moderna o storia contemporanea per l'indirizzo moderno)- e potranno scegliere altre due discipline d'esame fra quelle che sono oggetto di insegnamento nella Facoltà di Lettere o in altre Facoltà; tali corsi possono essere inseriti nel piano di studi solo dopo il primo biennio (delibera del Consiglio di Corso di Laurea del 4.2.1987).

Per ciascun indirizzo, devono dunque essere necessariamente compresi nel piano di studio tutti gli insegnamenti elencati sotto la lettera A e otto insegnamenti (nove per l'indirizzo moderno) scelti fra quelli elencati alla lettera B.

Si raccomanda che, sia nella scelta degli insegnamenti, sia nella loro disposizione nei diversi anni di corso, vengano seguiti i criteri dell'omogeneità e della propedeuticità delle diverse discipline. A questo proposito, nelle tabelle che seguono vengono indicati alcuni insegnamenti che vanno inseriti nei primi due anni di corso, mentre una tabella apposita (tabella 2) mostra i criteri di propedeuticità da seguire per la collocazione delle diverse discipline nei differenti anni di corso.

 

Indirizzo Antico

 

A. Insegnamenti fondamentali obbligatori

Archeologia e storia dell'arte greca e romana *

Epigrafia greca *

Epigrafia latina

Geografia

Geografia storica del mondo antico *

Letteratura italiana I *

Papirologia

Storia della filosofia

Storia greca *

Storia del vicino Oriente antico

Storia romana *

Storia medievale o Storia bizantina

Una lingua moderna del gruppo germanico

Una lingua moderna del gruppo neolatino

 

            N.B. I corsi delle discipline indicate con asterisco vanno seguiti durante i primi due anni di corso, secondo i criteri di propedeuticità indicati nella tabella 2.

 

B. Nove insegnamenti a scelta fra i seguenti:

Antichità e istituzioni medievali; Antropologia culturale; Archeologia cristiana; Archeologia della Magna Grecia; Archeologia medievale; Etnologia; Filologia bizantina; Filologia greca; Filosofia della storia; Geografia storica dell’Europa medievale e moderna; Grammatica greca e latina; Letteratura greca ; Letteratura latina; Metodologia e tecnica della ricerca archeologica; Paleografia greca; Paleografia latina; Pedagogia; Storia bizantina o Storia medievale **; Storia contemporanea **; Storia del Cristianesimo antico; Storia dell'urbanistica; Storia della Chiesa medievale e dei movimenti ereticali; Storia della cultura materiale ; Storia della lingua greca; Storia della lingua latina; Storia della storiografia antica; Storia delle tradizioni popolari; Storia economica e sociale del medioevo; Storia moderna **; Biennalizzazioni (fino a tre discipline dell'elenco A o B).

 

            Due insegnamenti a scelta (fra quelli indicati in B., o fra quelli di altro indirizzo del Corso di Laurea in Storia o di altro Corso di Laurea o di altra facoltà, da inserire solamente dopo il primo biennio)

 

            N.B. Le discipline contrassegnate da due asterischi concorrono a completare la formazione storica generale, perciò se ne consiglia l’inserimento nel piano di studio. Si ricorda che la conoscenza della lingua greca e di quella latina  costituisce base necessaria per un corso di studi di Storia antica; inoltre, benché non formalmente richiesta, essa è premessa indispensabile allo studio di discipline caratterizzanti e obbligatorie del corso di laurea, quali Epigrafia greca e Papirologia. Di conseguenza, si consiglia vivamente agli studenti l'inclusione nel piano di studi dei corsi di Letteratura greca e di Letteratura latina. Si ricorda, infine, che avere sostenuto un esame di Letteratura Latina e due esami di Letteratura italiana è requisito indispensabile per l'accesso ad alcune classi di concorso per l'insegnamento nelle scuole.

 

Indirizzo Moderno

 

A. Insegnamenti fondamentali obbligatori

Archivistica e scienze ausiliarie della storia

Geografia

Letteratura italiana *

Storia contemporanea

Storia del movimento operaio

Storia della filosofia

Storia dell'arte moderna *

Storia e istituzioni dell'Africa

Storia economica e sociale dell'età moderna *

Storia medievale *

Storia moderna *

Una lingua moderna del gruppo germanico

Una lingua moderna del gruppo neolatino

 

            N.B. I corsi delle discipline indicate con asterisco vanno seguiti durante i primi due anni di corso, secondo i criteri di propedeuticità indicati nella tabella 2.

 

B. Nove insegnamenti a scelta fra i seguenti:

Antropologia culturale; Bibliografia e biblioteconomia; Documentazione; Etnologia; Filosofia della scienza; Filosofia della storia; Geografia regionale; Geografia storica dell’Europa medievale e moderna; Geografia umana; Letteratura italiana moderna e contemporanea; Letteratura latina; Letteratura umanistica; Pedagogia; Psicologia sociale; Sociolinguistica; Sociologia delle comunicazioni di massa; Storia del pensiero politico moderno e contemporaneo; Storia dell'architettura ; Storia dell’arte medievale e moderna; Storia dell'arte contemporanea ; Storia dell'urbanistica; Storia della Chiesa medievale e dei movimenti ereticali; Storia della cultura materiale ; Storia della filosofia contemporanea; Storia della filosofia moderna; Storia della filosofia politica ; Storia della Pedagogia; Storia delle tradizioni popolari; Storia economica e sociale del medioevo; Storia greca; Storia romana; Biennalizzazioni (fino a tre discipline dell'elenco A o B).

            Due insegnamenti a scelta (fra quelli indicati in B., o fra quelli di altro indirizzo del Corso di Laurea in Storia o di altro Corso di Laurea o di altra facoltà, da inserire solamente dopo il primo biennio)

 

            N.B. Si ricorda che un esame di Letteratura Latina e due esami di Letteratura italiana sono richiesti per accedere ad alcune classi di concorso per l'insegnamento nelle scuole.

 

Indirizzo Medievale

 

A. Insegnamenti fondamentali obbligatori

Antichità e istituzioni medievali *

Archeologia medievale

Geografia

Letteratura italiana I *

Paleografia latina*

Storia bizantina *

Storia dell'arte medievale e moderna *

Storia della Chiesa medievale e dei movimenti ereticali

Storia della filosofia

Storia economica e sociale del medioevo

Storia medievale *

Storia moderna

Storia romana *

Una lingua moderna del gruppo germanico

Una lingua moderna del gruppo neolatino

 

            N.B. I corsi delle discipline indicate con asterisco vanno seguiti durante i primi due anni di corso, secondo i criteri di propedeuticità indicati nella tabella 2.

 

B. Sette insegnamenti a scelta fra i seguenti:

Antropologia culturale; Archeologia cristiana; Archivistica e scienze ausiliarie della storia; Biblioteconomia; Filologia bizantina; Filologia germanica; Filologia romanza; Filosofia della storia; Geografia regionale; Geografia storica del mondo antico; Geografia storica dell’Europa medievale e moderna; Geografia umana; Grammatica greca e latina; Letteratura latina; Letteratura latina medievale; Letteratura umanistica; Metodologia e tecnica della ricerca archeologica; Pedagogia; Storia contemporanea **; Storia del Cristianesimo antico; Storia dell'architettura ; Storia dell'urbanistica; Storia della cultura materiale ; Storia della filosofia politica ; Storia della lingua latina; Storia della storiografia antica; Storia delle tradizioni popolari; Storia greca **; Biennalizzazioni (fino a tre discipline dell'elenco A o B).

            Due insegnamenti a scelta (fra quelli indicati in B, o fra quelli di altro indirizzo del Corso di Laurea in Storia o di altro Corso di Laurea o di altra facoltà, da inserire solamente dopo il primo biennio).

 

            N.B. Le discipline contrassegnate da due asterischi concorrono a completare la formazione storica generale, perciò se ne consiglia l’inserimento nel piano di studio. Si ricorda che la conoscenza della lingua latina  costituisce base necessaria per un corso di studi di Storia medievale; inoltre, benché non formalmente richiesta, essa è premessa indispensabile allo studio di altre discipline obbligatorie o caratterizzanti del corso di laurea, quali Paleografia latina e diplomatica o Letteratura latina medievale. Di conseguenza, si consiglia vivamente agli studenti l'inclusione nel piano di studi di un corso di Letteratura o Latina. Si ricorda, infine, che avere sostenuto un esame di Letteratura Latina e due esami di Letteratura italiana è requisito indispensabile per l'accesso ad alcune classi di concorso per l'insegnamento nelle scuole.

 

Tabella 1: Piano di studi indicato dal consiglio di corso di laurea

            Ferme restando le indicazioni precedenti relative alla compilazione di un piano di studi individuale, il seguente piano di studi verrà invece assegnato d'ufficio agli studenti che non ne presenteranno uno proprio, o a coloro che, essendo stati convocati dall'apposita Commissione, non  si fossero presentati per le necessarie integrazioni.

 

Indirizzo Antico

I anno

 

Storia greca

Storia romana

Geografia

Storia del Cristianesimo antico

Storia del vicino Oriente antico

Archeologia della Magna Grecia

 

III anno

 

Letteratura latina

Storia della filosofia antica

Storia bizantina

Papirologia

Epigrafia latina

Lingua moderna gruppo neolatino

 

II anno

 

Archeologia e st. dell'arte gr. Rom.

Epigrafia  greca

Geografia storica del mondo antico

Storia della storiografia antica

Letteratura greca

Letteratura italiana

IV anno

 

Archeologia cristiana

Storia della filosofia

Storia medievale

Lingua moderna gruppo germanico

 

 

 

Indirizzo Moderno

I anno

 

Storia medievale

Storia moderna

Letteratura italiana

Storia dell'arte mediev. e moderna

Geografia

Lingua moderna gruppo germanico

 

III anno

 

Storia del movimento operaio

Storia e istituzioni dell'Africa

Geografia regionale

Storia moderna II

Storia della filosofia

Storia contemporanea

 

II anno

 

Archivistica e scienze aus. d. storia

Storia econ. e soc. d.età mod. e c.

Lingua moderna gruppo neolatino

Letteratura italiana mod. e cont.

Letteratura latina

Antropologia culturale

IV anno

 

Storia contemporanea II

Storia delle tradizioni popolari

Storia della filosofia contemporanea

Storia dell'urbanistica

 

 

Indirizzo Medievale

I anno

 

Storia romana

Storia medievale

Letteratura italiana

Storia dell'arte mediev. e moderna

Geografia

Archivistica

 

III anno

 

Storia moderna

Letteratura latina medievale

Storia medievale II

Storia della filosofia

Filologia romanza

Lingua moderna gruppo neolatino

 

II anno

 

Storia bizantina

Antichità e istituzioni medievali

Storia della Chiesa med. e d. m. e.

Paleografia latina

Letteratura latina

Archeologia medievale

IV anno

 

Storia economica e sociale d. med.

Antropologia culturale

Storia bizantina II

Lingua moderna gruppo germanico

 

 

Tabella 2: Propedeuticità

            Le diverse discipline il cui insegnamento è impartito nel Corso di Laurea non possono essere considerate entità a sé stanti, ma vanno messe in reciproca relazione e studiate secondo un ordine logico che garantisca in primo luogo l'acquisizione di conoscenze più generali e poi il loro sviluppo attraverso lo studio di ambiti più specialistici a quelle collegati. Va tenuto pure presente che, nel caso degli insegnamenti di storia, la collocazione degli insegnamenti da frequentare nei diversi anni di corso deve seguire il corretto ordine cronologico. La tabella che segue va utilizzata per disporre correttamente le diverse discipline nel piano di studi: gli insegnamenti indicati in maiuscolo devono precedere quelli elencati di seguito.

 

Storia greca: Archeologia della Magna Grecia; Epigrafia greca; Paleografia greca; Storia romana; Storia bizantina.

 

Storia romana: Archeologia cristiana; Archeologia e storia dell'arte greca e romana; Storia del Cristianesimo antico; Geografia storica del mondo antico; Paleografia latina; Storia bizantina; Storia medievale.

 

Storia medievale: Antichità e istituzioni medievali; Archeologia medievale; Paleografia latina; Storia della Chiesa medievale e dei movimenti ereticali; Storia moderna.

 

Storia moderna: Storia economica e sociale dell'età moderna e contemporanea; Storia contemporanea.

 

Storia contemporanea: Storia del movimento operaio; Storia e istituzioni dell'Africa.

 

Geografia: Geografia regionale; Geografia umana.

 

Letteratura italiana: Letteratura italiana moderna e contemporanea

 

Letteratura latina: Letteratura latina medievale; Letteratura umanistica.

 

Storia dell'arte medievale e moderna: Storia dell'arte contemporanea.

 

Sbocchi professionali.

 

          Insegnamento nelle scuole medie inferiori e superiori. Concorsi nella Pubblica Amministrazione. Concorsi nell'ambito dei Beni Culturali e Librari, all'interno delle Sovrintendenze (archeologiche, ambientali, ai monumenti, archivistiche). Inserimento nel settore delle pubbliche relazioni e dell'informazione (giornalismo scritto e radio-televisivo, testi scientifici e divulgativi su supporto informatico, ecc.).

 

            Per l’anno accademico 2001/2002 la classe della nuova laurea triennale in Scienze storiche prevede il seguente profilo professionale: “I laureati svolgeranno attività professionali in enti pubblici e privati nei settori dei servizi culturali, del recupero di attività, tradizioni e identità locali, e degli istituti di cultura di tipo specifico; inoltre saranno in grado di utilizzare i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza”.



[1]) Piani di studio approvati nelle sedute del Consiglio di Corso di Laurea del 26.5.1993, del 19.7.1994 e del 19.6.96.